I due chierici insegnarono l’arte di fondere i caratteri e riprodussero quattro edizioni:
- un Donatus Pro Puerulis (cioè una grammatica latina per bambini), ora disperso
- il De Oratore di Cicerone, terminato antecedentemente al 30 settembre 1465;
- un’antologia di opere di Lattanzio, datata a Subiaco il 29 ottobre 1465 (ne stamparono, come peraltro fecero anche per gli altri volumi, 275 esemplari: di essa rimangono poco più di quaranta copie, di cui diciassette in Italia); la data di stampa del Lattanzio viene considerata la data di nascita del libro a stampa italiano
- l’agostiniana De Civitate Dei, terminata il 12 giugno 1467
L’introduzione e la presentazione della manifestazione, con i saluti istituzionali, vedranno l’intervento di:
Rev.mo Padre Abate Dom Mauro Meacci Abate Ordinario di Subiaco
Francesco Pelliccia Sindaco di Subiaco
Antonello De Angelis S.I.S. Sistema Impresa Subiaco – Ideatore della manifestazione
Veronica Micozzi Consigliere del Comune di Subiaco con delega alla cultura
Roberto Pelliccia Assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Subiaco
Paolo Sbraga Direttore MACS – Museo delle Arti Cartarie e della Stampa